Di Maria Rosaria Ricci
Sono otto anni che lo Stato italiano, con la sua legislazione, pone l’accento su un argomento importante e delicato: un argomento che coinvolge e interessa le famiglie delle persone con disabilità gravi.
Stiamo parlando della Legge n. 112 del 23 novembre 2016, nota come Legge del Dopo di Noi. Questa legge è stata introdotta con l’obiettivo principale di predisporre una rete di misure idonee a tutelare la vita delle persone con gravi disabilità che restano prive di sostegno familiare, garantendo loro autonomia e benessere.
La legge è composta da 10 articoli, ognuno dei quali sviluppa specifiche disposizioni.
Il Comune di Pomigliano d’Arco, attraverso un progetto emanato dalla Regione Campania mediante l’attuazione dei progetti del Fondo Ministeriale, dà il via alla selezione di progetti personalizzati per il “Dopo di Noi” destinati alle persone con disabilità gravi prive di sostegno familiare e residenti nell’ambito territoriale n. 25, che comprende il Comune di Pomigliano d’Arco e Sant’Annastasia.
La presentazione dei progetti da parte dei richiedenti può essere predisposta dai “servizi sociali”, dalle “associazioni di famiglie di persone disabili” o dagli “enti del terzo settore” che offrono protezione giuridica.
I soggetti titolari che possono presentare domanda per la partecipazione ai progetti personalizzati del Dopo di Noi devono soddisfare i seguenti requisiti:
1. Certificazione di disabilità grave riconosciuta ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 104/92 o di invalidità con il beneficio dell’identità di accompagnamento di cui alla Legge 11 febbraio 1980 n. 18;
2. Un’età compresa tra 18 e 64 anni (se una persona è già disabile grave dalla nascita o è diventata disabile grave nel corso della vita, prima di compiere i 65 anni o anche dopo, ma non per patologie connesse direttamente all’età avanzata, può rientrare tra i destinatari dell’avviso pubblico);
3. Residenza in Campania, in uno dei comuni dell’ambito N25.
Correlata alla presentazione della domanda devono essere allegati i seguenti documenti:
1. Progetto corredato del quadro finanziario; il progetto individuale deve comprendere, oltre alla valutazione diagnostico-funzionale, le prestazioni di cura e di riabilitazione a carico del Servizio Sanitario Nazionale, i servizi alla persona forniti direttamente dal comune in condizioni di povertà, emarginazione ed esclusione sociale;
2. Documento d’identità del richiedente e del beneficiario se non coincidenti in corso di validità;
3. Certificazione medica attestante che la disabilità non è determinata dall’invecchiamento o da patologie connesse alla senilità naturale validità;
4. Certificato di disabilità grave ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 104/92 o di invecchiamento o da patologie connesse alla senilità;
5. Certificato di disabilità grave ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 104/92 con beneficio dell’identità di accompagnamento, di cui alla Legge 11 febbraio 1980 n. 18;
6. Certificato ISEO socio-sanitario;
7. Titolo di priorità o contratto di locazione dell’abitazione (non necessario se il progetto prevede interventi legati a un alloggio);
8. Atto di nomina di amministratore di sostegno/tutore qualora la domanda non sia compilata dal beneficiario.
Le istanze corredate dalla documentazione devono essere presentate:
1. A mezzo PEC all’indirizzo comune.pomiglianodarco@legalmail.it, con oggetto “Domanda di ammissione al Dopo di Noi – Ambito N25”;
2. Consegnate a mano presso l’ufficio Protocollo Generale dell’ente, sito in Pomigliano d’Arco Piazza Municipio n. 1, in busta chiusa riportante l’oggetto “Domanda di ammissione al Dopo di Noi – Ambito N25”, dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:00 e dalle ore 15:00 alle 17:30 il martedì e il giovedì.
Le domande vanno presentate entro e non oltre il 23/11/2023 alle ore 12.00.
